carabiniere uccide sorella, cognato e padre e poi si spara

Taranto: carabiniere uccide sorella, cognato e padre e poi si spara

Il militare è stato trasportato in ospedale ma le sue condizioni sono molto gravi.
La tragedia si sarebbe consumata per questioni patrimoniali

 

 

Taranto, carabiniere uccide padre, sorella e cognato, poi si spara

 

 Un carabiniere di 53 anni, Raffaele Pesare, ha ucciso con colpi di pistola la sorella Nella, il cognato, Salvatore Bisci, e il padre Damiano. Poi ha rivolto l'arma contro se stesso e si è sparato. Il militare è stato trasportato in ospedale ma le sue condizioni sono molto gravi.

Avrebbe agito durante una violenta lite legata, secondo gli investigatori, a questioni patrimoniali. La tragedia familiare si è consumata a Sava, paese in provincia di Taranto.

Il carabiniere, in servizio al Radiomobile di Manduria, si è sparato al mento ed è in fin di vita. Sarebbe stato lui stesso a chiamare i colleghi della caserma di Manduria dicendo: "Venite, ho fatto una c...". La tragedia si è consumata nella casa della sorella del killer, dove abitava anche il padre, in una strada centrale di Sava, in via Giulio Cesare, nei pressi del comune. Alla base della lite vi sarebbero motivi economici: una eredità divisa male o la gestione di un terreno agricolo di proprietà di Damiano Pesare, gestito da suo figlio Raffaele e suo genero Salvatore.

Sul luogo della tragedia si è recato anche il sindaco di Sava, Dario Iaia, che ha affermato: "Siamo sconvolti. Non avremmo mai potuto immaginare che potesse accadere una cosa del genere. Si tratta di una famiglia assolutamente perbene".


fonte Tgcom24  18/11/2017

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